SEO + Accessibilità - Il duo vincente per il tuo sito web
Un sito accessibile non è solo un approccio etico, ma anche un potente fattore di ranking. Le linee guida WCAG 2.2 e gli standard AGID non sono solo obblighi legali, sono anche delle tecniche "best practice" che migliorano l’usabilità, la struttura semantica e la navigazione - elementi fondamentali per i motori di ricerca.
Google punta sempre di più sull’esperienza utente (UX) e sulle intenzioni di ricerca. Un sito conforme a WCAG 2.2: riduce il bounce rate , aumenta il tempo medio di permanenza , migliora la struttura del codice HTML (con titoli, liste, link ben organizzati), e rende più efficace l’indicizzazione dei contenuti .

Perché SEO e Accessibilità vanno insieme
Google premia i siti che offrono una buona esperienza utente. L'accessibilità migliora il tempo di permanenza, riduce il bounce rate e rende i contenuti più indicizzabili grazie a markup semantico e attributi ARIA. Ecco come l'accessibilità potenzia il SEO:
- Migliora la struttura del codice HTML: titoli corretti (h1-h6), liste semantiche, link descrittivi - elementi fondamentali per l’indicizzazione.
- Aumenta la visibilità nei risultati vocali: gli utenti che usano assistenti vocali cercano informazioni in modo naturale, e un sito accessibile risponde meglio a queste query.
- Riduce il bounce rate: un sito navigabile da tastiera e comprensibile da screen reader è anche più intuitivo per tutti gli utenti.
- Supporta la creazione di rich snippets: strutture dati come schema.org e attributi ARIA aiutano Google a comprendere il contenuto e mostrare risultati più ricchi.
In sintesi: investire nell’accessibilità non è solo etico, ma strategico per il tuo posizionamento su Google e altri motori di ricerca. Il tuo sito diventa non solo conforme, ma visibile, fruibile e competitivo .
Ecco un breve Checklist SEO-AEO
- Usa
altdescrittivi per tutte le immagini (indice di indicizzazione). - Implementa
aria-labelsu link non testuali (migliora il crawling). - Assicura un contrasto minimo 4.5:1 (riduce il bounce rate).
- Struttura heading (H1-H6) in ordine gerarchico (facilita l'analisi dei contenuti).
- Genera una
FAQPageschema per le domande più frequenti (AEO). - Velocizza il caricamento (Core Web Vitals) - un requisito SEO.
Strumenti consigliati
- AxY Site Scanner - verifica il sito intero per violazioni WCAG e fornisce suggerimenti come risolverli.
- Keyword Planner - individua le keyword long-tail legate al contenuto.
- PageSpeed Insights - verifica le performance Core Web Vitals del tuo sito.
Caso di successo: aumento del 27% del traffico organico
Dopo aver migliorato l'accessibilità del sito di un ristorante, il traffico organico è cresciuto del 27 % in 3 mesi, ed è migliorato anche il posizionamento per le keyword target monitorate.
FAQ
Sì, Google e altri motori di ricerca considerano l'esperienza utente (UX) come un fattore chiave per il ranking. L’accessibilità è parte integrante dell’UX: un sito accessibile ha:
- Tempo medio di permanenza più alto — gli utenti navigano meglio e rimangono più a lungo
- Bounce rate più basso — meno persone abbandonano il sito perché non riescono a fruirlo
- Struttura semantica migliore — titoli, liste, link corretti aiutano i crawler a comprendere il contenuto
- Contenuti più indicizzabili — testi alternativi, ARIA labels e markup semantico rendono i contenuti più “leggibili” da Google
Inoltre, le linee guida WCAG 2.1 sono riconosciute come best practice tecniche che migliorano la visibilità nei risultati di ricerca, specialmente per query vocali e richieste contestuali.
Con i nostri strumenti, puoi verificare se il tuo sito è conforme e ottimizzato anche per il SEO — senza dover scegliere tra accessibilità e posizionamento.
Ottimizzare i video per SEO e accessibilità significa renderli fruibili da tutti, inclusi utenti con disabilità uditive o cognitive, e facilmente indicizzabili da Google.
Ecco cosa fare:
- Aggiungi sottotitoli in formato VTT con
< track kind="captions" >nell’elemento< video > - Includi una trascrizione testuale completa nella pagina del video, in un blocco separato (non solo per accessibilità, ma anche per SEO)
- Usa descrizioni dettagliate nel tag
altdelle miniature e nel meta description - Struttura il contenuto con titoli e paragrafi per facilitare la scansione dei crawler
- Assicurati che il video sia controllabile con tastiera e che i pulsanti abbiano etichette semantiche
Questi passaggi non solo migliorano l’accessibilità, ma aumentano anche la visibilità del video nei risultati di ricerca e nelle richieste vocali (“Mostrami il video su accessibilità web”).
Prova il nostro AxY Page Validator per verificare se i tuoi video sono conformi alle linee guida WCAG 2.1.
Assolutamente sì! I testi alternativi (alt text) sono uno dei punti dove accessibilità e SEO si incontrano perfettamente:
- Google Images si basa sull'alt text per comprendere e indicizzare le immagini
- Migliorano il contesto semantico della pagina, aiutando Google a comprendere il contenuto complessivo
- Possono apparire nei risultati di ricerca come featured snippets o in risposte vocali
- Aumentano la relevance per parole chiave specifiche senza cadere nel keyword stuffing
Esempio efficace: invece di alt="grafico" usa alt="Grafico andamento vendite e-commerce 2024: crescita del 45% nel primo trimestre".
Con AxY Tools, analizziamo automaticamente tutte le immagini prive di alt text o con descrizioni insufficienti, suggerendo miglioramenti che beneficiano sia utenti che motori di ricerca.
Certamente! Una struttura heading logica (H1, H2, H3...) è fondamentale sia per l'accessibilità che per il SEO:
- Google utilizza gli heading per comprendere la gerarchia e l'argomento principale della pagina
- Migliora la scansione del contenuto sia per utenti che per crawler
- Facilita la creazione di featured snippets e risposte dirette
- Riduce la frequenza di rimbalzo grazie a una navigazione più intuitiva
Errori comuni da evitare:
- Saltare livelli (es. da H1 a H3)
- Usare intestazioni per scopi stilistici invece che semantici
- Usare multiple H1 per pagina
- Intestazioni troppo lunghi o non descrittivi
AxY Tools ti aiuta a identificare velocemente e correggere questi problemi, migliorando contemporaneamente accessibilità e ottimizzazione per i motori di ricerca.
Accessibilità mobile e Core Web Vitals sono strettamente collegati e insieme determinano l'esperienza utente su dispositivi mobili:
- Largest Contentful Paint (LCP): Un sito accessibile carica prima il contenuto essenziale, beneficiando delle stesse ottimizzazioni richieste per un buon LCP.
- Cumulative Layout Shift (CLS): Elementi che si muovono improvvisamente confondono soprattutto utenti con disabilità cognitive - le stesse ottimizzazioni che riducono il CLS migliorano l'accessibilità.
- First Input Delay (FID): Interattività rapida è cruciale per utenti con mobilità ridotta che potrebbero avere difficoltà con ritardi di risposta.
Pratiche che aiutano entrambi gli obiettivi:
- Ottimizzazione delle immagini (migliora LCP e aiuta utenti con connessioni lente)
- Dimensioni corrette degli elementi touch (minimo 44px - meglio per tutti gli utenti mobile)
- Contrasti elevati (migliorano leggibilità in condizioni di luce intensa)
- Struttura semantica chiara (riduce il tempo di interpretazione per utenti e crawler)
Con AxY tools, ottieni raccomandazioni specifiche che migliorano simultaneamente accessibilità mobile, Core Web Vitals e posizionamento SEO.